Settimana interlocutoria quella appena conclusa sui principali listini, settimana corta vista la chiusura dei Mercati per il Venersi Santo e volumi in decisa contrazione. Non sorprende pertanto il fatto che le performance settimanali siano state attorno alla parità e che in definitiva si siano consolidate le posizioni della scorsa ottava. Qualche movimento sui Mercati si è avuto in concomitanza dell’attentato a San Pietroburgo in un locale di proprietà del capo della Wagner, un gruppo indipendente di mercenari privati ma che si sospetta essere al soldo del ministero della difesa russo, visto il profondo legame tra Putin e Prigozin, attentato che però la stessa Wagner non ritiene ad opera dei servizi segreti ucraini quanto di matrice interna alla Russia, ancora da valutare se da parte di dissidenti o se invece da un’ala della Wagner stessa che inizia ad avere problemi con il governo russo. A questa situazione si aggiunge il rinnovato invito di Zelensky al presidente cinese XI, la news del ritiro del passaportoda parte del Cremlino ad alcuni funzionari russi per timore di defezioni, la battaglia di Bahkmut, che i Russi sostengono di aver conquistato e gli Ucraini dicono di essere ancora in sua difesa, ma la cosa che preoccupa maggiormente sono le parole dell’ex presidente russo Medvedev che ha dichiarato ” L’Ucraina scomparirà perchè nessuno ne ha bisogno”.
A queste parole aggiungiamo anche che la Cina stà effettuando una esercitazione militare nello stratto di Taiwan , simulando l’accerchiamento totale dell’isola con 8 navi da guerra e 42 aerei, e la Pasqua oramai alle porte potrebbe non essere molto Serena !
Settimana positiva per Piazza Affari ( + 0.36% e saldo 2023 a + 14.79%) che apre sui massimi della scorsa ottava per poi scendere in prossimità del supporto e quindi ripartire al rialzo e chiudendo sopra i 27200 punti.
I volumi in ulteriore contrazione rispetto alla scorsa ottava denotano che il movimento non è avvenuto con elevata partecipazione e probabilmente anche la prossima ottava, considerando la festività di lunedi, vedrà volumi contenuti. Primo supporto i 26680 e prima resistenza quei 28mila punti che si sono dimostrati ostici a superare nelle scorse settimane.
Il DAX ( – 0.19% e saldo 2023 a + 12.02%) dopo l’eccellente performance della scorsa ottava non si ripete
Si consolida disegnando una candela doji in prossimità dei massimi della scorsa ottava. I presupposti per un allungo oltre i 15700 punti ci sono tutti dipenderà se arriveranno notizie positive, in tal caso un allungo verso area 16mila non sarebbe impossibile. Primo supporto i 15340 punti.
La tempesta sul settore bancario sembra essere passata in second’ordine a Wall Street e subito il CEO di JPM ha provveduto a riportarvi sopra l’attenzione, dicendo che non è in una settimana che è pensabile di risolvere la questione.
Aumentano i timori di una recessione e oramai il discorso non è piu se vi sarà o meno, ma sul quanto durerà e quanto sarà profonda. Su questo argomento ha chiosato anche l’ex presidente Trump che in settimana è andato a New York a deporre dichiarandosi non colpevole dei 34 capi d’accusa a lui contestati, deposizione che ha provocato forti scontri tra la polizia ed i suoi sostenitori fuori dagli uffici federali dove si è tenuta la deposizione. Miglior listino di settimana è stato il Dow Jones ( + 0.63% e saldo 2023 a + 1.02%) che ha in pratica proseguito il movimento al rialzo della scorsa ottava, salendo fino al test della resistenza dei 33650 punti per poi ritracciare leggermente. La conferma della tenuta del supporto a 33260 punti aiuta il DJ a guardare per la prossima ottava nuovamente alle resistenza successive, 33650 e 34mila, il cui superamento permetterebbe un nuovo allungo verso i 35mila punti. Solo candele doji per gli altri listini di Wall Street, il Nasdaq ( – 0.90% e saldo 2023 a + 19.40%) retesta i supporti dinamico e statico ma poi, dopo un allungo a superare i massimi della scorsa ottava ritraccia leggermente ma chiude comunque sopra i supporti. Prossima resistenza area 13500 punti dove transiterà la dinamica superiore. Candela praticamente identica per S&P500 (- 0.10% e saldo 2023 a + 6.92%) che apre e chiude sui massimi della scorsa ottava nonostante un massimo a 4133 punti. Resta sempre valido il primo supporto sui 4020 punti.
Prossima settimana completa a Wall Street mentre i listini europei osserveranno una chiusura lunedi per festività.
Lo staff di MAC Trader augura a tutti voi una Buona e Serena Pasqua !
