La prima settimana di agosto è trascorsa nella sostanziale attesa dei dati sul lavoro USA, l’uscita dei NFP il primo venerdi del mese è sempre un dato da seguire con attenzione, lo è maggiormente in questo periodo nel quale è diventato una sorta di cartina di tornasole per capire quale saranno le prossime mosse della FED. In settimana erano uscite trimestrali in buona parte positive anche se alcune importanti aziende hanno poi ridotto la guidance per il proseguimento dell’anno in quanto un teorico e graduale ritorno alla vita normale potrebbe riportare la gente a modificare nuovamente il modo di spendere il proprio denaro. In Italia, quasi a sorpresa, si tornava a parlare di risiko bancario con l’offerta di Unicredit per una parte di MPS, dopo che per oltre un mese pareva essere tornato tutto silenzioso. Ma questa settimana sui mercati pare essere stata disegnata a tavolino da un bravo regista in quanto tutto si è poi manifestato nella giornata di venerdi e con interessanti colpi di scena. Molto positive le trimestrali delle banche italiane che nella giornata di venerdi hanno brillato tutte ( o quasi) portando Milano a registrare una buona performance giornaliera ma sopratutto una chiusura di settimana su quel livello dei 26mila punti che da tempo avevamo segnalato come il crocevia fondamentale per il proseguimento del rialzo ed iniziare la rincorsa degli altri listini che erstano sui massimi storici. Alle 14.30 poi sono usciti i tanto attesi NFP che hanno confermato la ripresa della economia a stelle e strisce e di conseguenza non ci vorrà molto affinche la FED pronuncerà la parola ” Tapering”, sarà a fine agosto a Jackson Hole con molta probabilità il primo annuncio che a settembre la FED si riunira per discuterne l’inizio e con molta probabilità già da Novembre sarà attuato. Il Mercato è pronto ? L’economia si è effettivamente rimessa in marcia a pieno regime e pertanto riuscirà a sopperire alla progressiva riduzione degli stimoli monetari ? Sopratutto la pandemia è definitivamente sotto controllo e non ci saranno rischi per nuovi blocchi , siano parziali o totali, a seguito della insorgenza di nuove e più contagiose varianti ? Di queste ore la notizia che in USA si è tornati ai 100mila contagi al giorno. Queste le riflessioni che Powell e gli altri membri della FED, ma anche la Lagarde e il board della BCE, dovranno fare in queste settimane che ci dividono dalla fine del mese di agosto, dall’incontro di Jackson Hole.
Piazza Affari ( + 2.51% e saldo 2021 a + 16.95%) prosegue nel suo movimento al rialzo iniziato tre ottave fà
…dopo aver testato il supporto dei 24mila punti e riportandosi a quota 26mila punti, un livello che non si registrava da ottobre 2008. Se come abbiamo veduto nella giornata di venerdi saranno le banche ad essere i principali protagonisti delle prossime settimane , per via di un rinnovato interesse per il risiko bancario che dovrebbe portare alla formazione di tre grandi gruppi bancari in Italia , allora è probabile che Milano potrà proseguire nel movimento al rialzo e dopo un probabile pullback riprenda un movimento rialzista che ha un ambizioso target. Naturalmente in tutto questo ragionamento incombe sempre l’incognita Covid, ed è una incognita assolutamente da non sottovalutare.
Dopo la candela di indecisione della scorsa ottava, il DAX ( + 1.39% e saldo 2021 a + 14.89%) disegna una candela positiva
Pur rimanendo all’interno della congestione sui massimi si avvicina al bordo superiore, e lo ha fatto con volumi in aumento, benchè ancora sotto la media. Pare sia tutto pronto per l’indice tedesco di andare ad effettuare il breakout olrte i 15810 punti, l’unico ostacolo potrebbe essere il fatto che stiamo entrando nelle settimane centrali di agosto dove i volumi, generalmente, subiscono un calo e pertanto anche un breakout non supportato dai volumi potrebbe avere una valenza di poca rilevanza.
Decisamente più cauti i listini di Wall Street che non hanno superato il punto percentuale di incremento
Non dobbiamo però tralasciare il fatto che tutti hanno registrato nuovi massimi storici e che tranne il Nasdaq per poco piu di due punti sia il DJ che S&P500 hanno registrato la miglior chiusura di sempre. Si aprirà adesso a Wall Street la dialettica tra Orsi che con il prossimo inizio del tapering vedono l’inizio della discesa e i Tori che invece vedono ancora margini di salita per i listini azionari in quanto sia i rendimenti obbligazionari sono ancora molto poco interessanti e sia per i risultati delle aziende che hanno dimostrato la loro adattabilità alle nuove situazioni. Potremmo anche assistere ad una combattuta fase che potrebbe risolversi in una congestione su questi livelli o poco sotto, senza considerare che, e con questo vogliamo manifestare un sentimento di positività, tra tutti i laboratori che stanno facendo ricerca ed una possibile mutazione regressiva del Covid si possa tornare tutti ad uno stile di vita migliore di quella attuale con le restrizioni necessarie al bene collettivo.
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